Trento, 18 gennaio 2010

Emanuele Birarelli (foto Trabalza)

Trentino Volley di nuovo al lavoro al PalaTrento nel tardo pomeriggio di oggi. A meno di ventiquattro ore di distanza dalla trasferta di Cuneo, la formazione gialloblu è infatti tornata ad allenarsi per iniziare a preparare con una seduta mista (pesi e tecnica) l’importantissimo match di CEV Indesit Champions League contro l’Olympiacos Piraeus di mercoledì sera.
In vista di tale appuntamento (per cui presso il Trentino Volley Point continuano le prevendite biglietti) i Campioni del Mondo e d’Europa in carica svolgeranno ancora due sedute tecniche oltre a quella odierna: una di due ore nella serata di domani e la classifica rifinitura di circa novanta minuti nella mattinata della gara. Radostin Stoytchev può contare su tutti gli effettivi a propria disposizione.
“Ieri sera Cuneo ha giocato una grande partita e ha meritato assolutamente di vincere e guadagnare i tre punti in classifica – commenta il centrale Emanuele Birarelli - . Molto del merito di questo 3-1 va quindi ai nostri avversari anche se, dal canto nostro, non siamo sicuramente esenti da colpe. Siamo stati in grossa difficoltà in molti settori del gioco, ricezione e muro su tutti, e tutto ciò non solo per l’ottima serata in attacco e battuta della Bre Banca Lannutti. E’ inutile nascondere che siamo stati sicuramente condizionati dal pensiero che questo match non fosse comunque decisivo per il primato e che invece quello di mercoledì prossimo lo sarà di sicuro per il nostro cammino europeo. Avevamo il freno a mano tirato ma nonostante questo non è stata una prestazione tutta da dimenticare, anzi. Herpe ha giocato una buonissima partita e anche Zygadlo nel primo set ha diretto la squadra con grande attenzione e lucidità. A gioco lungo siamo sicuramente calati ma credo che anche in questa occasione sia arrivata la conferma dell’assoluta qualità della nostra rosa, composta tutta da giocatori di grande livello”.
“La nostra testa ora è gia proiettata sull’Olympiacos – continua Bira presentando la sfida di mercoledì sera al PalaTrento (ore 20.30) - . Sarà una partita tostissima e siamo perfettamente consci dell’indiscusso valore della formazione greca: un opposto come Miljkovic è d’altronde in grado di mettere tranquillamente a terra anche più di trenta palloni in una sola gara, ma sarebbe deleterio credere che il loro potenziale sia riferito solo al serbo. Ci sono infatti altre individualità di spicco che già nella gara d’andata avevano saputo metterci in difficoltà. Dovremo quindi essere bravi a non permettere loro di prendere fiducia; sapevamo che in un girone così equilibrato il discorso qualificazione poteva restare in ballo sino all’ultimo turno e così è accaduto. Non abbiamo però particolari paure nell’affrontare questo impegno; giocare in casa, dove sino ad ora in Champions League abbiamo sempre vinto per 3-0, sarà un bel vantaggio che vogliamo assolutamente far pesare. La nostra Europa non può finire proprio ora”.


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